Ricetta tedesca, direttamente dal libro di ricette allegato al forno.
Questa torta utilizza una base che in tedesco si chiama Rührteig, letteralmente ‘impasto girato’. Non so se esiste un nome ufficiale in italiano per questo tipo di base che qui, arricchita con la ricotta, produce una torta di consistenza molto piacevole: morbida e umida che si scioglie istantaneamente in bocca liberando i composti aromatici. Gli aromi che predominano sono mandorla tostata, arancia, albicocca e cioccolato.
Una torta, citando direttamente il ricettario, einfach und doch raffiniert, che vi consiglio di provare.
Ingredienti
Per una teglia da 24 cm
120 gr mandorle tritate
120 gr burro morbido
120 gr zucchero
4 uova a temperatura ambiente
50 gr farina 00
1 cucchiaio di scorza di arancia grattugiata
125 gr ricotta
80 gr cioccolato fondente
100 gr marmellata di albicocche
Burro per la teglia
1. Imburrare la teglia, coprire il fondo con carta da forno e riporre in frigo
2. Tostare leggermente le mandorle in padella senza grassi, far raffreddare. Montare il burro con 80 gr di zucchero in una ciotola. Dividere le uova e aggiungere i rossi al burro uno alla volta. Aggiungere quindi la farina, le mandorle, la scorza di arancia e la ricotta e mischiare bene.
3. Montare a crema i bianchi con un pizzico di sale aggiungendo il resto dello zucchero quando cominciano a montare. Incorporare delicatamente i bianchi all’impasto, versare nella teglia, lisciare.
4. Cuocere in forno a 180° posizionando la teglia a un terzo di altezza del forno (cioè + vicina al fondo) per 40 / 45 minuti (è pronta quando inserendo uno stuzzicadenti questo esce pulito). Far raffreddare qualche minuto, e sformare su una griglia da torte.
5. Grattugiare il cioccolato, scaldare la marmellata con 50 ml di acqua e spennellarla sulla torta. Far raffreddare e coprire con il cioccolato grattugiato.
Nota:
Facendola ho dimezzato le dosi per una tortiera più piccola. Il tempo di cottura si è ridotto parecchio, quindi consiglio di controllare la cottura prima dei 40 minuti previsti.
Ed ecco con che vino potremmo abbinare la torta, secondo il nostro Sommelier Renzao:
Dolcezza, grassezza e aromaticità da abbinare con un vino dolce, fresco e aromatico: il moscato! Tra i moscato scelgo quello rosa che ha l’alcolicità giusta per bilanciare il grado di succulenza intrinseca (l’umido) della torta.
Semplice ma raffinata la torta, raffinato ed elegante il Moscato rosa altoatesino.
15 commenti
Comments feed for this article
5 marzo 2010 a 9:41 PM
Luca
Istruzioni del forno Miele?
ma soprattutto, una volta tu usavi un piccolo fornetto di quelli esterni, mi sembra mi dicessi funzionava bene o ricordo male?
5 marzo 2010 a 10:18 PM
Angelo
Miele, ja, deutsche Qualität! Il fornetto è sempre in funzione per le cotture in parallelo e come MW. Certo che vicino al crucco poverino, fa quel che può.
5 marzo 2010 a 10:40 PM
Luca
be certo, ma in assenza totale la pizza la fa?
e già che ci sono, come valuti la serie SMEG (sto guarda lo SC551X8)…sai se sono preferibili ai REX ?
6 marzo 2010 a 8:19 am
Alex
Non credo esista un nome equivalente in italiano, me lo sono chiesta spesso anche io. Fatto sta che “einfach und raffiniert” è proprio ciò che piace a me 🙂 E il Rührteig è il mio impasto preferito, non si sbaglia mai.
6 marzo 2010 a 9:45 am
Angelo
prova questa, la ricotta da una consistenza veramente particolare.
Tschuss 🙂
7 marzo 2010 a 8:13 PM
unfilodolio
Ho scoperto il tuo blog sbirciando la “mappa dei foodblogger italiani nel mondo” realizzata da Alex di Cuoche dell’altro mondo…
Mi è saltato subito agli occhi, scorrendo velocemente la lista, un nome a me tanto caro…IVREA…ho trascorso lì i primi 5 anni della mia vita e nonostante la tenera età ho ricordi(splendidi) molto vividi…negli anni ci sono ritornata un paio di volte ma ormai manco da tanto, troppo tempo!!!
Bhe, il tuo blog mi piace tanto…me lo sto spulciando per bene e, sono certa, tornerò anche in futuro a sbirciare e a prendere spunto.
Meg
P.S. :inserisco il link al tuo blog in quello in cui sono co-autrice.
7 marzo 2010 a 9:40 PM
Angelo
Ciao Meg, grazie per la visita. E grazie per avermi ricordato della mappa. Non abito più infatti a Ivrea, sono emigrato in Germania, chiedo subito l’aggiornamento. Anche io ho parecchi ricordi legati a Ivrea. Ora vengo a spulciare il vostro blog 🙂
Ciao
8 marzo 2010 a 7:51 am
Alex
Ciao Angelo, aggiorno la mappa! Allora siamo quasi vicini di casa. Sono spesso a KA. Ho letto da Francesca che ami la cucina asiatica. Ti consiglio il ristorante thai “Bangkok” nella Leopoldstr. 18. Non è il massimo dell’atmosfera, ma la cucina è eccellente. Per i piatti piccanti raccomando “halb scharf”!
8 marzo 2010 a 10:10 am
Anonimo
Complimenti, la torta sarà buonissima ma la foto, ma sei bravissimo!
8 marzo 2010 a 10:41 am
Angelo
grazie anonimo 🙂
8 marzo 2010 a 3:09 PM
FrancescaV
mi devo segnare questa ricetta per quando avrò a cena dei veri alsaziani (come saprai in Alsazia si mangia pressochè come da te in Germania 🙂 )
9 marzo 2010 a 7:10 PM
Anna
Cerco sempre dolci dove il contenuto di farina è minimo così da poterla sostituire con farine senza glutine, così da non stravolgere troppo a ricetta. Questa mi sembra l’ideale.
La foto mi piace molto!
Anna
9 marzo 2010 a 9:48 PM
Angelo
Ciao Anna, grazie 🙂 e se provi fammi sapere poi come viene senza glutine. Tempo fa avevo pubblicato questa https://grassoz.wordpress.com/2008/05/28/gateaux-au-chocolat-tortazza-cioccolatosa/ apposta per celiachi. Non so se l’avevi già vista. Ti assicuro che è strepitosa.
Ciao
1 giugno 2010 a 9:30 PM
Notizie dai blog su Ancora una mandorla me la concedete?
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6 settembre 2011 a 6:41 am
Alice
ciao! girovagando su internet sono capitata sul tuo blog! intanto complimenti perchè ho visto diverse ricette interessanti…e grazie in particolare per questa! mi è piaciuta molto questa torta 🙂
http://coffeeechocolate.blogspot.com/2011/09/ruhrteig.html