Uno dei miei dolci preferiti, che finalmente mi è riuscito bene (a parte il disegno con le mele), grazie alla ricetta presa da questo fantastico libro di Michel Roux e alla pasta sfoglia veloce presa dallo stesso libro.
Per chi non conoscesse, si tratta di una torta rovesciata in cui le mele cuociono sotto alla pasta. Leggenda vuole che sia nata da una svista della signora Tatin durante la realizzazione di una classica torta di mele. La ricetta originale prevede in alternativa sia la pasta sfoglia che la pasta brisé. In ogni caso, essendo una di quelle preparazioni fatte di pochissimi ingredienti (burro e mele) è fondamentale che questi siano di ottima qualità.
La cottura rovesciata cuoce le mele e fa caramellare lo zucchero lasciando la base relativamente asciutta. Si opera in due fasi, prima una cottura su fuoco delle mele con la pasta sopra, quindi in forno per terminare la cottura della pasta. Se fatta bene e con buoni ingredienti, come tutti i dolci essenziali, è semplicemente divina.
Do it yourself
Ingredienti per una torta da 22 – 24 cm
200 gr di pasta sfoglia (usata quella veloce)
4/5 mele (meglio farinose, non troppo acquose e un po’acide)
80 gr burro
120 gr di zucchero
Sbucciare le mele e tagliarle in 8 spicchi. Imburrare abbondantemente una padella o una tortiera che possa andare in forno e cospargere con abbondante zucchero. Disporre le mele a raggiera (non come me a casaccio) nella padella.
Stendere la sfoglia a circa 3 mm, coprire le mele con la sfoglia ritagliando la pasta in eccesso e lasciando circa 1 cm di bordo. Fare qualche buco sulla sfoglia per permettere al vapore di uscire durante la cottura. Far riposare in frigo circa 20 minuti. Porre quindi sul fuoco medio/alto e nel frattempo scaldare il forno a 180°. Quando lo zucchero avrà caramellato (caramello chiaro, controllare alzando la sfoglia con la forchetta) mettere la padella nel forno e cuocere ancora 20 minuti circa fino a cottura della sfoglia. Sformare subito la torta su un piatto (eventualmente risistemare le mele) e servire calda/tiepida. Magari accompagnata con gelato alla crema o crème fraiche.
12 commenti
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15 marzo 2010 a 11:16 am
Francesca
Ti è venuta benissimo! che buona….
Ciao!
15 marzo 2010 a 2:46 PM
Angelo
buona era buona. Certo è che abbiamo dei margini di miglioramento sull’estetica 🙂
15 marzo 2010 a 2:15 PM
Giò
eccola! credo che sia una delle torte che preferisco! mi piace questo metodo di cottura , cioè cuocendo sul fornello con già la pasta sopra…mi lasciava qualche perplessità ma dal risultato vedo che è venuta benissimo! per curiosità: che tipo di tortiera hai usato, alluminio, ferro, antiaderente?
15 marzo 2010 a 2:49 PM
Angelo
Giò, guarda io avevo già provato a farla solo in forno ma sempre con risultati mediocri. In questo caso è molto più semplice, basta solo avere una tortiera/padella adeguata. Io ho usato un padellino di alluminio, si intravede nella seconda foto. Essendo completamente di metallo si può mettere anche in forno.
15 marzo 2010 a 3:36 PM
Giò
io l’ho sempre fatta prima sul fuoco ma senza la pasta, quella la mettevo dopo averla fatta raffreddare, appena prima di metterla in forno! da provare anche auesta versione!
15 marzo 2010 a 3:44 PM
Angelo
ah, ok. Il risultato direi che probabilmente è simile, forse così risparmi un po’ di tempo, infatti la pasta comincia a cuocere già sul fornello. La prossima volta provo come di ci tu per vedere se c’è differenza. grazie 🙂
16 marzo 2010 a 12:48 PM
La Cucina Italiana
Ciao!
Partecipa anche tu al Contest di Marzo de LA CUCINA ITALIANA dedicato al TIRAMISU’!
Per info:
http://www.lacucinaitaliana.it/default.aspx?idPage=862&ID=337208&csuserid=2112&ar=
Scade il 10/04/10.
Buon lavoro!
16 marzo 2010 a 8:02 PM
Anne
Ja, ich denke auch, du solltest noch ein bißchen üben und die Tarte Tatin noch öfters machen 😉
War sehr lecker! Wenn wir jetzt noch ein gutes Eis dazu gehabt hätten…
17 marzo 2010 a 9:50 am
Angelo
Stimmt! Wer war für Eis verantwortlich? 🙂
17 marzo 2010 a 2:57 PM
Pasta sfoglia veloce « Aggregatore ricette di cucina – Club Macal
[…] la tarte tatin. […]
18 marzo 2010 a 11:32 am
Ely
che aspetto magnifico… Mattia me la chiede da un pò ma non sò se riesco a farla… ma ci proverò con questa ricetta! ciao Ely
27 ottobre 2010 a 9:53 am
ssaarraa
Anche io ho il forno Miele…cottura statica o ventilata? e in genere con quel forno come ti regoli? che funzioni usi? grassie